Trittico pittorico al Duomo di Cuneo

 




In questi mesi di dialogo col parroco del Duomo è nata l'idea di realizzare un lavoro sulla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (1Cor 13, 4-13).

Dopo diverse riflessioni è nato questo trittico che è esposto fino al Giovedì Santo, il prossimo 15 Aprile, presso l'altare della cappella di Santa Lucia nella cattedrale di Santa Maria del Bosco a Cuneo. 

Ringrazio il Don Mauro per il prezioso confronto e disponibilità.



Questo il testo che accompagna l'opera.

Il trittico “Fede, Speranza e Carità” è un’opera realizzata per la chiesa di Santa Maria del Boschi, la Cattedrale della città di Cuneo, che nasce da una lunga riflessioni sulle tre Virtù Teologali, in particolare al famoso testo della prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (1Cor 13, 4-13).

 L’opera si presenta come una stratificazione di piani su cui si sovrappongono ambiti della sfera umana. Entrambi i tre quadri hanno una base policroma dove il rosso, rappresentazione delle passioni umane, amalgama tutti gli altri colori, i tanti stati emotivi che animano il vivere quotidiano. Un candido piano bianco si interpone poi alle singole scritte, lo spazio puro della fede, che così può accogliere le parole evangeliche.

 Le tre parole sono poi scritte in una forma aperta libera alla umana interpretazione, non perfettamente leggibili, in quanto non facilmente raggiungibili nel vivere quotidiano, ma che aspirano ad essere fruite dal credente. 

 Questo trittico è un’espressione di arte che evolve il percorso storico accrescendone le tante sfumature del contemporaneo, rimanendo fruibile alla diretta interpretazione dei fedeli che anima la chiesa. 








Rassegna stampa










Antologica 2020/21 al'Ottica48

 



Prosegue la piacevole collaborazione con l'Ottica48 di Cuneo, che per il mese di Marzo ospiterà una selezione dei miei lavori artisti.

Si tratta di quattro progetti nati nei mesi pandemici e che ora vedono la luce.

Espressioni di giornate emotive complesse e difficili, che nel corpo artistico hanno trovato gioia e serenità.


Eccovi il foglio di sala e alcune foto.

 

 

 Lo spazio Ottica 48 presenta in queste settimane, fino a fine Marzo, una selezione dei recenti lavori dell'artista Domenico Olivero. 

 Si tratta di quattro diversi percorsi creativi che l'artista ha sviluppato in questi ultimi due anni.

 Il primo gruppo di opere è legato al progetto performativo “Lituo” che si era realizzato nell'estate del 2021 nel Parco Fluviale Gesso Stura presso l’antico bosco di sant'Anselmo a Cuneo. In questa occasione sono proposte una scultura e alcuni disegni progetto dell’intervento. 

 Il secondo gruppo di lavori intitolato “Il tempo è passato” è costituito da due pannelli di plexiglass su cui l'artista è intervenuto in forma dinamica, espressione di emozioni di gioia e libertà del tempo passato, riflessione sul trascorso nei giorni di lockdown. Su uno dei pannelli si vedono delle fratture che si sono realizzata durante un tragitto e l'artista è intervenuto saturandole con della lana e intitolandolo “non tutto è andato bene”. 



 La terza serie di opere è costituita dal progetto pittorico che l'artista, da più di 20 anni, porta avanti, si tratta di una continua sovrapposizione di interventi cromatici di cui questa è la più recente sperimentazione. 

 Conclude il gruppo di quadri un trittico che pondera il concetto di forme primarie, una ricerca nata nei giorni di quiete domestica rileggendo i principi pittorici di Cezanne, interpretati su uno sfondo che cerchi di andare oltre la bidimensionalità.