Domenico Olivero
Il sapœre della terra
2007 - Installazione
terra, essenze floreali,
scritta a pavimento
L’attenzione di Domenico Olivero (Cuneo, 1964) è rivolta alle affinità e all’empatia dei rapporti, quelle scintille improvvise che immediatamente mettono in relazione le persone. La sua è una costante ricerca di possibilità di condivisione dell’ideazione artistica, di costruzione di atti percettivi intesi come urgenza comunicativa, di scambio di esperienze emozionali ancor prima che culturali che, come ne Il sapoere della terra, si integrano attraverso la creazione di un blog in rete (http://amamisepuoi.blog.tiscali.it/)
Il sapoere della terra
di Olivero è un omaggio alla terra che tutti i giorni calpestiamo,
che ci sostiene e contiene. L’installazione, in cui cinque cumuli
di terra provenienti da Parigi, Londra, Bologna, Venezia e Cuneo
ripercorrono alcune tappe della storia di Olivero, rappresenta la
terra intesa come materia di memoria che, anche se in apparenza
silente, conserva e testimonia le stratificazioni degli incontri
avvenuti nei rispettivi luoghi.
Oltre alla vista, un altro
senso interviene nella ricostruzione di quel legame, oggi sempre più
debole, con la terra madre: l’olfatto. Il profumo della terra,
aspro, ruvido, polveroso, proprio come spesso è il sapore dei
sentimenti nei periodi stantii delle relazioni, si mescola ad un
altro profumo, il vapore delicato di un’essenza floreale, la
lavanda; ennesima memoria dell’artista alla quale egli è
affettivamente e parentalmente legato.
Terra e fiore si uniscono,
l’artefice e il prodotto si compenetrano, l’inizio e la fine,
seguendo un moto circolare, diventano la madre e il figlio che si
fondono nuovamente dopo il parto.
‘Il sapœre della terra’
trasforma il silenzio, quel momento a tratti rarefatto e annebbiato,
in un’altra dimensione esperenziale, quella dell’ascolto e della
percezione in cui immagini diverse, odori da riconoscere e sensazioni
da registrare rimandano, intimamente e secondo memorie proustiane,
alla nostra storia, al passato, alle nostre identità.
Gli
altri artisti partecipanti erano Riccardo Del Conte, Dario Neira e
Sophie Usunier -
Mostra: Silere
Curatore: Claudio Cravero
Spazio: Cantiere48, via Sansovino 217, 10151,
Torino