parole / words

“...nuove idee, simboli, tecniche, per continuare ad evolversi in territori indefiniti, trascurando i traguardi sicuri che ciò che conta è mutarsi abbandonando le situazioni statiche, dove tutto è, dalla preistoria al nostro presente, unito al domani, senza confini e dimensioni in una ricerca di nuovi rapporti diretti fra forme e linguaggi al fine di aprire la propria mente. Sentirsi essere vivente su un pianeta, dove volutamente si dimenticano le radici, intese come nazionalismi, elementi di divisione, ma riprese come patrimonio globale, rendendosi conto che ogni cosa è un modo di esprimere il proprio esistere, in una ricerca continua di comunicazione con altri esseri umani con sguardo libero in un rapporto diretto con la realtà, con tracce di vite ... “ Domenico Olivero 1993



“...wide horizons in looking for new ideas, symbols, techniques, to go on evolving in indefinite worlds, putting apart sure goals and what is important is changing learning static situations, where everything is, from prehistory up to the present, linked to the future, without limits and dimensions in a research of new relationships between forms and languages to open our mind. We have to feel alive on a planet where we want to forget our roots, meant as nationalism, elements of division but taken again as a global patrimony, and you can understand that everything is a way to express one's being, way of existing, in a continuous research of communication with other human beings with a free glance, in a direct relationship with reality, with life traces...” Domenico Olivero 1993