Gran Carro
L’artista
Domenico Olivero, il prossimo 16 Maggio, è stato invitato a presentare, presso
gli spazi privati dell’Interne 4 in Rue Joubert 6 a Parigi, una nuova tappa del
suo progetto “Oc-land” che aveva visto la prima fase alla mostra Grandarte
organizzata dalla Cooperativa Momo presso il Complesso Monumentale di San
Francesco a Cuneo. Anche in questa occasione prosegue la sua presentazione dei
reperti che furono trovati in questi decenni, che l’artista ha catalogato e
riattivato in processi creativi.
Nel
corso degli anni passati l’artista ha trovato dei reperti, manufatti, oggetti,
nel suo pellegrinare per le valli occitane. Dopo averli catalogati come
documenti archeologici li ha usati per condividere il suo vissuto personale in questo territorio.
L’artista
nel suo lavoro di ricerca sul senso di identità umana sta sviluppando un nuovo
progetto che affonda le sue origini in un antico e un vasto territorio. Una
regione molto ampia e articolata fra storia e leggende, fra cronache
avventurose e vite quotidiane.
Durante
una passeggiata in val Maira, in prossimità della borgata di Elva, l’artista
aveva trovato una piccola sacca di cuoio verde, abbandonata in un campo, dentro
cui c’erano sei bocce, un pallino e una lettera.
In
questa occasione l’artista utilizzerà questi materiali per un breve intervento
performativo accompagnato dall’esposizioni di alcune foto, scattate nella
giornata del ritrovamento, era il 21 Giugno 1995.
Nell’azione comune del gioco si creano segni che paiono antiche e storiche costellazioni, che ci guidano nella notte buia del presente.
Titolo
dell’evento “Reperto 01”
Curatore
: Tarcisio Dutto.
Interne
4 ,Rue Joubert 6, Parigi
Materiali
: bocce, pallino, sacca di cuoio, fotografie.
- English
The next May 16, 2014 , Domenico Olivero exhibited his
artwork at the private space Interne4.
Second part of his research on the theme of identity.
During a walk in the Maira Valley, near the hamlet of Elva,
the artist has found a small bag of green leather, abandoned in a field, were
try six bowls, a bullet and a letter.
On this occasion the artist will use these materials to
a short performative accompanied by some pictures taken on the day of the discovery,
it was June 21, 1995 . The action unites the present to the past, in the joint of
the game.
The artist in his research art work on the sense of identity,
is developing a new project that has its origins in an ancient and a vast territory.
A very broad and diverse region between history and legends, including chronicles
adventures and daily lives.
Event title " Reperto 01"
Curator: Tarcisio Dutto.
Interne 4, 6 Rue Joubert , Paris
Materials: bowling, ball , leather bag , photographs .
- Française
Le 16 mai prochain 2014 Domenico Olivero expose ses œuvres
à l'espace privé Interne4.
Deuxieme part de son exposition sur le thème de l'identité
. Lors d'une promenade dans la vallée de la Maira , près du hameau de Elva , l'artiste
a trouvé un petit sac de cuir vert , abandonné dans un champ , dans lequel il y
avait six bols, une balle et une lettre .
A cette occasion, l'artiste va utiliser ces matériaux pour
un bref performative accompagné de quelques photos prises le jour de la découverte
, il était de 21 Juin 1995. L'action unit le présent au passé , dans la commune
de la partie. L'artiste dans son travail de recherche sur le sens de l'identité
se développe un nouveau projet qui a ses origines dans un ancien et un vaste territoire.
Une région très vaste et diversifié entre l'histoire et les légendes, y compris
chroniques aventures et la vie quotidienne .
Titre de l'événement " Reperto 01"
Curator: Tarcisio Dutto .
Interne
4 ,Rue Joubert 6, Paris
Matériaux: quilles , billes , sac en cuir , photographies
.
Cane Maggiore
Cassiopea
Cefeo
Cigno
Cintura di Orione
Corina Boreale
Ercole
Gemelli
Piccolo carro
Scorpione
Testa dell'Idra
Vega
Progetto Oc-land
L’artista nel suo lavoro di ricerca sul senso d’identità sta sviluppando un nuovo progetto che affonda le sue origini in un antico e un vasto territorio. Una regione molto ampia e articolata fra storia e leggende, fra cronache avventurose e vite quotidiane.
Nel corso degli anni passati, l’artista ha trovato in queste terre dei reperti, che ora sta catalogando e analizzando.